Mario Capasso
29 gennaio 2010
Una buona notizia
La Cina sta elaborando il proprio Codice Civile sulla base del Diritto Romano e non di quello Anglosassone. La prima parte, relativa alla compravendita e al diritto di proprietà, è già stata completata. Il merito va a Sandro Schipani, dell’Università “Tor Vergata” di Roma, che ha promosso la traduzione in Cinese delle fonti giuridiche romane.
(da “Il Venerdì” di “Repubblica” nr. 1140 del 22/1/2010)